di Penelope Skinner
traduzione Marco M. Casazza
diretto e interpretato da Marco M.Casazza
assistente alla regia Barbara Enna
produzione La Contrada – Teatro Stabile di Trieste
“…Ok nel pomeriggio c’è la sessione sugli uomini vittime di violenza domestica e a seguire il secondo intervento di Angry Alan: false accuse di stupro
poi pausa caffè
e a fine giornata una sessione di gruppo sul riappropriarsi del proprio potere maschile!”
Roger è stufo marcio di sentirsi sbagliato in quanto maschio. Il suo matrimonio è andato a rotoli. La multinazionale per cui lavorava come dirigente lo ha messo in esubero senza tanti complimenti. Sul sito web di Angry Alan, leader del Movimento per la Difesa dei Diritti degli Uomini trova risposte semplici alle questioni complicate che gli affollano il cervello.
Al maschio americano tartassato dalle statistiche sugli stupri e da quella che definisce una Società Gino-centrica, Alan “l’incazzato” offre finalmente messaggi positivi, una riscossa fiera e rabbiosa.
Ma per Roger il destino ha in serbo un ennesimo, ironico colpo basso…